Liposcultura addome Pero

Liposcultura: come togliere l’adiposità in eccesso dall’addome

Di che intervento si tratta

La liposcultura è una tecnica molto precisa che permette di rimodellare i profili del copro andando a togliere tutti i depositi di grasso in eccesso.

Le cellule adipose si concentrano maggiormente in zone come la pancia, i fianchi, le cosce, i glutei nelle donne soprattutto.

Gli uomini invece accumulano il grasso in particolar modo sulla pancia ma anche sulla schiena e su tutto l’addome.

Ci sono poi dei depositi in zone meno vaste come può essere il collo nonché il viso che possono essere operati ambulatorialmente nel giro di circa mezz’ora con tecniche poco invasive, pur restando un intervento chirurgico, che lasciano delle cicatrici davvero minuscole, appena 3 mm.

La procedura chirurgica

La Liposcultura addome Pero è una procedura chirurgica che prevede dei piccoli tagli chirurgici in cui vengono inserite delle sottilissime cannule aspiranti che devono prelevare gli eccessi di tessuto adiposo localizzato.

Il grasso resistente a dieta ed esercizi vien prima disgregato e poi risucchiato per ridefinire i profili del corpo.

Le pareti delle cellule adipose vengono distrutte con delle tecniche diverse in base alla lor densità e alla loro localizzazione.

La scelta di una tecnica piuttosto di un’altra aspetta sempre al chirurgo plastico che valuta ogni elemento per poter ottenere il risultato migliore possibile.

I piccoli tagli chirurgici sono un grande vantaggio poiché poi ci saranno delle cicatrici impercettibili, oltre a garantire anche minori rischi di infezione e una guarigione più rapida rispetto a quanto accadeva in passato.

Che cosa fare dopo

Dopo l’intervento, la parte trattata viene bendata e anche avvolta con delle guaine contenitive che hanno lo scopo di fare aderire la pelle ai nuovi contorni.

Le guaine sono da portarsi per circa 2 – 3 settimane dopo l’intervento, o comunque per tutto il periodo che viene sempre indicato dal chirurgo plastico.

I primi 2 – 3 giorni dopo l’operazione si deve stare a completo riposo dato che l’addome è una parte estesa e ogni movimento lo coinvolgerebbe.

L’attività lavorativa va interrotta per almeno una settimana.

Passati i primi 7 giorni si può tornare alle proprie attività quotidiane.

Per quanto riguarda l’attività fisica, che va continuata, questa va ripresa in modo graduale con molta calma partendo con una camminata, evitando altre attività faticose.

I farmaci da assumere nel post operatorio

Dopo aver subito l’operazione per rimodellare l’addome, si avverte malo dolore e la parte trattata risulta tumescente.

Il chirurgo prescrive dei farmaci antidolorifici in caso di forti dolori.

La zona può anche esser soggetta a formicolii, contratture e insensibilità ma è tutto nella norma.

Solo nel remoto caso in cui le piccole ferite chirurgiche si infettino vanno somministrati degli antibiotici.

La somministrazione di farmaci deve sempre essere controllata dal chirurgo plastico che conosce la situazione e sa che tipologie di medicinali sono le più indicate.

Per tale ragione è sconsigliato perdere medicinali che sia hanno già a casa o andare in farmacia in cerca di qualcosa senza aver sentito prima il medico.

Che risultati si hanno

Chi si è sottoposto a un intervento di Liposcultura addome Pero si è detto molto contento dei risutalti.al differenza tra il prima e il dopo è davvero chiarissimi: i depositi dai depositi localizzati sono nettamente diminuiti, ridefinendo tutta la zona davanti del corpo.

Finalmente si possono indossare abiti e maglia che mettano in mostra la nuova forma del corpo.

c’è addirittura chi rinuncia a indossare il costume da bagno per problemi di accesso di grasso sull’addome ma dopo l’operazione non sarà mai più necessario.

Un intervento di questo tipo restituisce la fiducia in sé stessi e si ritrova la libertà persa.

Come far durare i risultati al massimo

Questo tipo di intervento è così richiesto perché ha il vantaggio di ridefinire i contorni del copro che ritrova la sua forma ideale.

Va chiarito che questo tipo di intervento non è da considerarsi come un’alterativa a uno stile di vita sano, anzi.

I risultati sono infatti migliori e più duraturi sui soggetti che seguono uno stile di vita sana fatto di un regime alienare corretto e dell’attività fisica.

La liposcultura, come anche la liposuzione, non vanno considerati come trattamenti per perdere peso ma vengono eseguiti solo su soggetti ce abbiamo certi requisiti come questi.

Quali sono i pericoli e i rischi

La Liposcultura addome Pero resta pur sempre un intervento chirurgico e perciò ci sono tutti i rischi di un intervento che espone il corpo ai batteri esterni.

Dalle ferite aperte si possono introdurre nel circolo dei batteri.

Il rischio che le piccole ferite si infettino è basso dato che sono di piccola entità ma non è del tutto azzerato.

La parte operata si gonfia un po’ e il dolore può essere molto fastidioso.

Nelle prime 12 – 24 ore dall’intervento si può presentare un grosso edema che si riassorbe nel giro di 15 giorni circa.

Chi ha dei problemi con i farmaci e sa di essere allergico a qualche sostanza deve sempre comunicarla prima dell’intervento perché c’è il rischio che venga usata durante la procedura chirurgica senza che i medici sappiano delle interazioni.

Quali sono i costi

Il costo degli interventi di liposcultura dipende da diversi elementi dapprima la zona che va operata nonché la quantità di grasso che c’è da rimuovere tramite l’aspirazione.

Gli interventi sulle zone meno estese del viso e del collo hanno un costo inferiore a quelli che devono essere fatti su zone come addome, gambe, fianchi, pancia, fianchi, glutei etc.

Interventi di rimodellamento che si seguono su ginocchia, caviglie o braccia hanno un costo intermedio.

Si tratta solo di indicazioni generali poiché il costo della liposcultura va adeguata caso per caso in base alle peculiarità singole.

Il costo però non deve essere un metodo per scegliere una clinica piuttosto che l’altra poiché ciò che deve interessare è la sicurezza e la salute prima di tutte.

Non si deve andare in cerca di un intervento di chirurgia estetica a basso costo perché si rischia di finire presso medici non autorizzati che non operano in strutture sicure, esponendo il pazienta a pericoli davvero gravi.