Liposcultura interno cosce Trezzano sul Naviglio

Liposcultura e liposuzione: la chirurgia estetica che rimuove i depositi adiposi anche dall’interno cosca.

La chirurgia estetica con gli interventi di liposuzione e liposcultura riesce a togliere il grasso più resistente anche a dieta ed esercizi per rimodellare anche l’interno cosca.

Che cosa sapere prima dell’intervento: i dettagli

Un intervento Liposcultura interno cosce Trezzano sul Naviglio non va considerato come un sistema per dimagrire poiché viene eseguito solo su chi ha già un peso stabile o normali.

La liposcultura non è dedicata per la soluzione di problemi di obesità e sovrappeso per cui ci sono la dieta e l’esercizio fisico.

La durata dell’intervento di liposcultura dipenda dalla zona su cui si deve operare e anche dalla quantità di grasso che deve essere rimossa pe determinare un rimodellamento della zona.

Gli interventi che interessano zone come viso e collo durano anche mezz’ora ma per intervenire le zone più ampie come l’addome le tempistiche possono essere notevolmente maggiori; si parla anche di 3 ore.

La durata può dipendere anche dalla tecnica che si usa.

Si tratta però di informazioni indicative poiché è il chirurgo plastico che darà dettagli più precisi: ogni caso è assestante e le peculiarità vengono prese in esame in modo scrupoloso per ottenere il migliore dei risultati.

Disgregare il grasso con il movimento: la tecnica secca

La modalità con cui il chirurgo plastico decide di disgregare le particelle di grasso in eccesso può esser diversa.

Se opta per quella cosiddetta “secca” vuol dire che sarà con il movimento.

Il chirurgo plastico addormenta la zona con anestesia locale e poi esegue delle piccolissime incisioni sulla parte dove inserisce delle cannule aspiranti.

Muovendo la cannula avanti e indietro molto velocemente, il grasso si frantuma facilitando le operazioni di aspirazione che hanno lo scopo di ridefinire il profilo delle cosce dove spesso si deposita molto grasso, non solo nelle donne, infatti si tratta di un intervento che anche gli uomini richiedono spesso.

Questa tecnica ha il vantaggio di esser piuttosto veloce nei tempi di esecuzione.

Utilizzare la vibrazione: la tecnica assistita

Quando si parla di Liposcultura interno cosce Trezzano sul Naviglio “assistita” si intende usare la vibrazione per determina la rottura delle pareti cellulari delle particelle di grasso.

In questo caso, il chirurgo plastico addormenta la zona per fare delle piccolissime incisioni da dove inserisce le cannule a cui vien trasmessa la vibrazione che ha questo potere.

I risultati con questa tecnica sono davvero buoni e apprezzabili.

Il dolore è limitato come anche il gonfiore grazie all’uso della vibrazione che è in grado di colpire anche i depositi di apide più consistenti.

Il manicotto vibrante è una soluzione semplice che rende le manovre di aspirazione molto più agevoli e le tempistiche dell’intervento si possono abbassare notevolmente.

Impiegare gli ultrasuoni per distruggere l’adipe

Esiste la possibilità di utilizzare in combinazione con la tecnica secca, come anche quella della vibrazione, gli ultrasuoni.

Si tratta di onde sonore che non possiamo percepire che hanno il potere di sciogliere il grasso più resistente che si è depositato.

Le cellule adipose in tale maniera sono colpite sia dell’interno che dall’esterno.

Gli ultrasuoni hanno però un piccolo svantaggio poiché possono ustionare la pelle che poi andrà trattata a dovere con medicamenti adeguati.

È una tecnologia che si usa soprattutto per i depositi più estesi piuttosto che sulle zone poco vaste è sconsigliabile utilizzare gli ultrasuoni sul viso per via delle possibili ustioni che potrebbero lasciare antisettiche tracce.

Sciogliere il grasso coni liquidi: la tecnica della tumescente

Con la tecnica chiamata “tumescente”, il chirurgo plastico inietta nell’interno coscia un mix di liquidi che comprende diverse sostanze.

L’anestetico è contenuto proprio in questo mix, la lidocaina per maggiore precisione, che renda la zona insensibile.

Nel liquido vi sono anche dei vasocostrittori che rendono minore la portata di sangue agendo sui vasi sanguigni che si restringono.

In questo mix operatorio vi è anche della soluzione salina che agisce con le particelle adipose, sciogliendole.

La zona si gonfia molto perché cambia la densità del grasso che viene risucchiato da delle cannule che sono introdotte tarmiate piccoli fori praticati sul derma.

Rispetto alla tecnica secca, questo tipo di procedura ha delle tempistiche decisamente maggiori ma va detto cha la quantità di grasso rimessa è potenzialmente maggiore poiché illiquido agisce a livello chimico, compromettendo anche il grasso più compatto.

Dato che tramite l’aspirazione vengono tolti non solo i grassi assieme al liquido operatoria ma anche tutti quelli della parte, il chirurgo può decidere di ristabilire l’equilibrio degli elettroliti per via endovenosa.

La zona che è stata trattate si gonfia molto e sviluppa un edema molto esteso.

Agire sulle zone meno estese: il riscorso al laser

Esiste anche un’altra tecnica che invece della vibrazione o i liquidi per distruggere il grasso utilizza la tecnologia laser.

Si tratta di un sistema all’avanguardia dove le piccole cannule inserite dei tagli eseguiti sull’addome hanno sulla sommità una luce laser.

Le pareti cellulari del grasso si spaccano e questo diventa molto più facile da togliere, facilitando al massimo le operazioni di aspirazione per il chirurgo plastico.

La parte viene rimodellata in modo ottimo poiché è uno strumento molto preciso.

Il laser ha il vantaggio di aumentare la produzione di collagene che aiuta la pelle a tendersi dopo l’operazione che ha ridefinito i contorni.

Per tale ragione, spesso si preferisce usare il laser per interventi su parti poco estese come collo e viso che sono molto delicate, le cannule del laser son ancora più sottili e perciò le cicatrici saranno invisibili del tutto, fattore fondamentale quando si tratta di viso e collo.

Preferire la liposcultura: i motivi

La tecnica della Liposcultura interno cosce Trezzano sul Naviglio è la preferibile perché è l’unica in grado di lasciare delle impercettibili cicatrici grazie ai fori chirurgici davvero minimi.

Il fatto che vengano eseguite solo incisioni corte ha diversi benefici, partendo dal fatto che sono meno attaccabili dai batteri perciò il rischio di infezioni è basso.

La pulizia delle ferite chirurgiche è più facile e veloce, anche in autonomia.

Il dolore è minore e anche il periodo di convalescenza poiché la rimarginazione delle ferite è più veloce, potendo tornare al più presto alle normali attività quotidiane.