Liposuzione caviglie Vaprio d’Adda

Grasso in eccesso e liposuzione: quali sono i requisiti, i rischi, le tecniche usate e i risultati che si ottengono
La liposuzione è l’intervento che permette di asportare l’adipe in eccesso tramite l’aspirazione.

Il tutto si fa con delle piccole cannule così da avere delle cicatrici chirurgiche davvero minime.

Non sono infatti eseguiti altri tagli ma solamente quelli per inserire le cannule.

Detto ciò, è meglio capire a fondo tutti i dettagli che riguardano questa operazione come i requisiti, i rischi, le zone su cui intervenire, le tecniche, il post operatorio e molto antro ancora per fare maggiore chiarezza.

Quali sono i requisiti da rispettare

Non tutti, purtroppo, possono sottoporsi a questo tipo di procedura poiché ci sono dei requisiti che i pazienti devono rispettare.

Anzitutto, chi desidera fare la liposuzione deve avere un peso stabile e una pelle elastica.

Se la pelle ha perso elasticità e risulta molto sottile c’è un alto rischio che dopo l’operazione questa non si tenda bene ma resti allentata non facendo vedere i risultati ottenuti con l’aspirazione del grasso in eccesso.

La pelle deve essere elastica per potersi tendere di nuovo dopo l’asportazione del grasso che va a ridefinire i contorni.

Non c’è un’età massima per sottoporsi a questo tipo di chirurgia ma il naturale invecchiamento della pelle può determinare un problema poiché si rischia che la pelle si allenti nella fase post operatoria.

Un intervento di questo tipo non ha lo scopo di togliere gli inestetismi cutanei che infatti restano.

Problemi come pelle a buccia di arancia e smagliature non vengono eliminate con questo tipo di intervento.

Le avvertenze in merito alla liposuzione

La liposuzione eseguita in qualsiasi parte o zona del corpo non è un sistema per dimagrire ma un intervento che aiuta a ridurre il grasso più resistente cioè che non si elimina nemmeno con la dieta e l’esercizio fisico.

Questo tipo di interventi non vien eseguito su persone obese ma piuttosto su persone che hanno peso molti chili ma hanno ancora dei depositi adiposi che non vanno via.

il peso del paziente che si sottopone a questo tipo di intervento deve, come detto prima, essere stabile e normale.

I risultati parlano chiaro: quando si intervenire sulle zone più estese del corpo si perdono in media 3 chilogrammi, massimo 5 nei casi migliori.

Questo però non può essere cosiddetta una perdita consistente del peso corporeo.

La liposuzione, infatti, non va a sostituire uno stile di vita sano ed equilibrato fatto di una dieta ricca di verdure e frutta e una regolare attività fisica.

Quali sono i rischi e le controindicazioni

I rischi e le controindicazioni della Liposuzione caviglie Vaprio d’Adda o anche zone sono quelli che si hanno per tutti gli interventi chirurgici.

Molti non hanno ancora capito che la chirurgia estetica pur sempre chirurgia è, perciò ci sono diversi rischi associati all’anestesia e all’avere delle ferite aperte.

Nonostante le ferite della liposuzione siano minime, esiste ugualmente il rischio di avere delle infezioni a causa dei batteri che entrano proprio della ferita per arrivare fino al circolo sanguigno.

Inoltre, chi si sottopone a un intervento chirurgico avrà dei giorni di malattia da prendere, perdendo giornate di lavoro o addirittura il posto di lavoro nel caso di contratti determinati.

Le normali attività quotidiane dovranno essere rimandate, soprattutto nei primi giorni post operatori.

Su che parti si può togliere il grasso

Le cellule adipose sono presenti in tutto il corpo e per tale ragione l’intervento di liposuzione viene eseguito dove serve.

Dopo la fine dell’adolescenza, queste cellule smettono di crescere di numero ma crescono di dimensioni in base alla dieta e al metabolismo corporeo.

Le zone dove maggiormente il grasso si deposita sono i fianchi, la pancia, i glutei e le cosce, soprattutto nelle donne.

Gli uomini, invece, possono avere dei grandi depositi di grasso sull’addome, nelle mammelle (ginecomastia), nella schiena, nel collo.

Ci son però anche altre zone dove i depositi di grasso crescono come le ginocchia, le caviglie e tutta la zona del viso, in particolar modo nel collo creando un antiestetico doppio mento.

Come avviene l’intervento

Nel particolare caso della Liposuzione caviglie Vaprio d’Adda, l’operazione spesso viene eseguita a livello ambulatoriale ma se la zona su cui intervenire è più estesa il paziente viene ricoverato presso l’ospedale o la clinica e portato in sala operatoria.

Nonostante ciò, in assenza di complicazioni e se non è stata fatta l’anestesia generale, il paziente torna comunque a casa sua già la sera stessa.

Per zone poco estese dove il grasso depositato c’è ma di certo non è poi molto, il chirurgo plastico spesso usa la tecnica della liposuzione laser.

In questo caso, le piccole cannule che vengono introdotte nei fori sciolgono il grasso in eccesso grazie alla tecnologia laser.

Il laser è uno strumento molto valido poiché spacca le pareti delle cellule adipose che così si liquefanno e sono rimosse tramite l’aspirazione.

Un vantaggio del laser è che le cannule sono ancora più piccole rispetto al normale e perciò rendono l’operazione ancora più precisa.

Un altro motivo per utilizzare il laser è legato alla produzione di collagene; il laser infatti aumenta questo fattore che si tratta di una sostanza che rende la pelle ancora più elastica e tonica, in modo che si tenda bene dopo l’operazione una volta passato il gonfiore, rendendo perfetti i nuovi contorni della caviglia libera dai depositi in eccesso di grasso.

Gli interventi su zone poco estesa possono durare anche poco, circa 15 minuti, ma la tempistica aumenta in base all’estensione della zona da trattare, nonché anche in corrispondenza della quantità di grasso da togliere.

Quanto ci vuole per vedere i risultati

Dopo l’operazione di Liposuzione caviglie Vaprio d’Adda ci vogliono un paio di settimane per vedere i primi risultati.

Il motivo di tale attesa è dovuto a molteplici fattori tra cui il primo è in gonfiore.

La cicatrizzazione è un’altra ragione per cui ci vuole qualche settimana per vedere il risultato.

Inoltre, chi ha subito questo tipo di operazione, anche su altre zone del corpo, deve indossare degli indumenti contenitivi per fare aderire bene la pelle, tenendola al massimo, ecco perché ci vuole un derma elastico e non sottile.