In questo articolo vogliamo parlare della liposuzione caviglie che di solito sarà estesa a ogni zona che si chiama l’accumulo preferenziale attraverso una tecnica secca. Per quanto riguarda questo intervento relativo alla deposizione delle caviglie diciamo che consiste nell’uso di microcannule che servono per aspirare le piastre in eccesso per poter ridurre il volume e modellare in maniera corretta la forma.
Secondo quello che dicono gli esperti in questi casi bisogna procedere su tutte le zone di accumulo preferenziale proprio perché lo scopo deve essere quello di ottenere un risultato che sia il più duraturo armonico possibile proprio in tutte le aree del corpo.
Per quanto riguarda la tecnica diciamo che è legata all’aspirazione degli accumuli nonché avremo il rimodellamento del tessuto adiposo alle caviglie nonché anche per quanto riguarda quelle zone che non sono state trattate nel migliore dei modi
Inoltre diciamo che di solito l’intervento viene fatto la mattina presto o quantomeno il ricovero è previsto a quella ora per poi fare una degenza complessiva che durerà circa 7-8 ore non che una convalescenza di pochi giorni che non lascerà nessun tipo di strascico Anche perché da quello che dicono i medici dopo due giorni si può tornare a una vita pressoché normale.
Si tratta di un’operazione importante che non deve essere sottovalutata perché di solito quando si parla di liposuzione la si lega ovviamente all’addome che è una zona molto delicata per quanto riguarda l’accumulo di grasso
Ma come stiamo vedendo può essere molto utile anche per le caviglie che sono grosse hanno problemi .
Gli esperti medici spesso ricevono proprio queste domande Cioè se è possibile fare la liposuzione delle caviglie perché le vedono troppo grosse nel senso che risultano essere proporzionate, rispetto alla linea della gamba oltre al fatto di sembrare piane e cilindriche e con poca rilevanza di malleoli.
sappiamo come però le caviglie grosse possono essere un problema per le donne che spesso non vogliono interpretare i fluidi quotidiani partendo dalla scelta dei vestiti e costringe anche le donne più giovani a rinunciare agli abiti corti.
 Ma si può quindi assottigliare una caviglia con quella liposuzione
La risposta a questa domanda la vogliamo dire subito ed è un sonoro Sì. Però prima bisogna accertarsi che la caviglia non sia stata messa in difficoltà da problemi patologici come per esempio il linfedema che è relativo a un insufficiente drenaggio linfatico.
 Per quanto riguarda le caviglie grosse è il linfedema. Ricordiamo che la causa è molteplice.
Infatti in alcuni casi tutti è dovuto a problemi genetici: in questo caso il linfedema sarà bilaterale oppure sarà stato provocato da compressioni patologiche che andranno a ostacolare il flusso linfatico.
Però in ogni caso la natura deve essere accertata perché possono essere traumi tumori o resti di interventi chirurgici Quindi è meglio togliersi il pensiero per non avere troppa ansia.
In ogni caso al di là delle motivazioni la cosa più importante è l’aspetto del linfedema che può avere la pelle tesa e indurita come se avesse avuto delle alterazioni cromatiche.
Link Utili:
La liposuzione (letteralmente: suzione dei lipidi) è una tecnica chirurgica che consiste nell’asportazione di parte del tessuto adiposo sottocutaneo attraverso una cannula aspiratrice. Si tratta di uno degli interventi di chirurgia plastica più richiesti. Si applica in molti casi per ridurre problemi di adiposità localizzate: lipedema, cellulite, ma anche per trattare il lipoma. La liposuzione viene spesso utilizzata in aggiunta ad altri interventi di chirurgia estetica (ad es. Addominoplastica), riduzione del seno, ecc.) (Wikipedia)
La liposuzione consente di eliminare porzioni di grasso tramite aspirazione, con piccole incisioni di alcuni mm a cui segue l’inserimento sottocutaneo nel tessuto di cannule. Per quanto riguarda la grandezza del diametro delle cannule sono state utilizzate di varie forme. L’aspirazione può avvenire con diversi strumenti: aspiratore, siringa semplice da azionare manualmente. L’intervento viene eseguito in day hospital, in anestesia locale nel caso vengano aspirate poche decine di ml, oppure totale. Alcune morti per questo tipo d’intervento negli anni passati sono avvenute per embolia polmonare. La quantità di grasso asportata cambia a seconda dei casi. Si parla di steataferesi quando si viene a superare i 10 litri; in tali casi occorre seguire la persona anche i 2-3 giorni successivi all’intervento. (Wikipedia)
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